mercoledì 27 dicembre 2017

Messaggio ( annuale) a Jacov 25 Dicembre 2017

 
Cari figli!
Oggi, in questo giorno di grazia, vi invito a chiedere al Signore il dono della fede. Figli miei, decidetevi per Dio e iniziate a vivere e a credere in ciò  a cui Dio vi invita. Credere, figli miei, significa abbandonare le vostre vite nelle mani di Dio, nelle mani del Signore che vi ha creati e che vi ama immensamente. Non siate credenti soltanto con le parole ma vivete e testimoniate la vostra fede attraverso le opere e con il vostro esempio personale. Parlate con Dio come con il vostro Padre. Aprite e offrite i vostri cuori a Lui e vedrete come i vostri cuori cambieranno  e potrete ammirare le opere di Dio nella vostra vita. Figli miei, non c'è vita senza Dio e perciò come vostra Madre intercedo e prego mio Figlio affinché rinnovi i vostri cuori e riempia la vostra vita con il Suo amore immenso.
 

lunedì 25 dicembre 2017

Messaggio 25 Dicembre 2017 a Marija Pavlovic

"Cari figli! Oggi vi porto mio Figlio Gesù, affinché vi doni la Sua pace e la Sua benedizione. Figlioli, vi invito tutti a vivere e testimoniare le grazie e i doni che avete ricevuto. Non temete! Pregate affinché lo Spirito Santo vi dia la forza di essere testimoni gioiosi e uomini di pace e di speranza. Grazie per aver risposto alla mia chiamata".

sabato 2 dicembre 2017

Messaggio a Mirjana 2 Dicembre 2017

"Cari figli, mi rivolgo a voi come vostra Madre, la Madre dei giusti, la Madre di coloro che amano e soffrono, la Madre dei santi. 
Figli miei, anche voi potete essere santi: dipende da voi. 
Santi sono coloro che amano immensamente il Padre Celeste, coloro che lo amano al di sopra di tutto. 

Perciò, figli miei, cercate di essere sempre migliori. 
Se cercate di essere buoni, potete essere santi, anche se non pensate questo di voi. 
Se pensate di essere buoni, non siete umili e la superbia vi allontana dalla santità. 
In questo mondo inquieto, colmo di minacce, le vostre mani, apostoli del mio amore, dovrebbero essere tese in preghiera e misericordia. 
A me, figli miei, regalate il Rosario, le rose che tanto amo! 
Le mie rose sono le vostre preghiere dette col cuore, e non soltanto recitate con le labbra. 
Le mie rose sono le vostre opere di preghiera, di fede e di amore. 
Quando era piccolo, mio Figlio mi diceva che i miei figli sarebbero stati numerosi e che mi avrebbero portato molte rose. 
Io non capivo, ora so che siete voi quei figli, che mi portate rose quando amate mio Figlio al di sopra di tutto, quando pregate col cuore, quando aiutate i più poveri. 
Queste sono le mie rose! 
Questa è la fede, che fa sì che tutto nella vita si faccia per amore; che non si conosca la superbia; che si perdoni sempre con prontezza, senza mai giudicare e cercando sempre di comprendere il proprio fratello. 
Perciò, apostoli del mio amore, pregate per coloro che non sanno amare, per coloro che non vi amano, per coloro che vi hanno fatto del male, per coloro che non hanno conosciuto l'amore di mio Figlio. 
Figli miei, vi chiedo questo, perché ricordate: pregare significa amare e perdonare. 
Vi ringrazio!"